Cocktail di crevettes

Penso sia uno dei più classici antipasti in assoluto assieme al prosciutto e melone.
Ricordo che a casa mia da piccola non si mangiava molto pesce, qualche trota, ogni tanto delle alborelle fritte.
Per noi il pesce consisteva nei filetti Findus.
Poi ho cominciato a lavorare in albergo, e forte della regola imparata a casa "prima di dire che non ti piace, lo devi provare", ho provato di tutto, cosa che faccio ancora ora.
Ho scoperto una vera passione per il pesce e per i crostacei, uno dei primi piatti che lo chef mi aveva preparato nella fase del corteggiamento erano delle deliziose treccine di sogliola e salmone con una salsa allo zafferano, oltre ai miei adoratissimi gnocchi fatti in casa con salsa panna e salmone!
Mi trovo ora con una forte dipendenza da ristoranti giapponesi, anche se quando ho lavorato in un albergo con il primo ristorante giapponese della zona purtroppo non mangiavo ancora pesce, ma questa é una storia che vi racconterò poi.

Ricordo che questo antipasto era una delle prime ricette che avevo fatto durante un corso base di cucina, e che non mi era piaciuto moltissimo, come ho poi imparato, bisogna abituarsi ai nuovi gusti, e alle nuove consistenze.

Ingredienti
500 g di gamberetti (già sgusciati e cotti)

4 cucchiai di maionese
4 cucchiai di Ketchup
2 cucchiai di salsa Worchester
3 gocce di tabasco
1 dl di panna
1 cucchiaio di Cognac
sale e pepe

Amalgamare gli ingredienti per la salsa.
Aggiungere i gamberetti.

Servire in coppette foderate con foglie d'insalata oppure in bicchierini.

Variante servita nel pompelmo:
tagliare a metà un pompelmo e vuotarlo
tagliare la polpa a pezzetti e aggiungerla al cocktail di crevettes
Foderare il mezzo pompelmo con una foglia d'insalata
Riempire con il composto e servire

Variante con pasta sfoglia:
preparare dei cestini di sfoglia prendendo come stampo delle Coquilles St. Jacques, mettendone una sopra e una sotto.